Perché sono così importanti le schede per i cancelli automatici?
Immagina di tornare a casa dopo una lunga giornata e di premere un pulsante per aprire comodamente il cancello senza dover scendere dall’auto. Un’azione semplice, che facilita la vita, ma che cela un complesso sistema di componenti elettronici che lavorando in sinergia tra loro controllano i movimenti del cancello.
Il “cervello” di questo sistema è la scheda, che ha il compito di coordinare tutti i movimenti del cancello, assicurando sicurezza e funzionalità.
Ma cosa fanno esattamente le schede per cancelli automatici e quali sono le differenze tra quelle per sistemi a battente e scorrevoli?
In questo articolo approfondiremo questi aspetti, svelando tutti i segreti di questa componente fondamentale per l'automazione domestica.
Cosa sono le schede per cancelli automatici
Le schede per cancelli automatici sono circuiti elettronici progettati specificamente per gestire il funzionamento dei motori dei sistemi di apertura e chiusura.
All'interno di questa scheda si trovano numerosi componenti elettronici, che lavorano insieme per eseguire una serie di funzioni. Grazie alla scheda, è possibile:
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Controllare una porta premendo solo un pulsante o utilizzando un telecomando.
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Gestire la velocità di apertura e chiusura in base alle esigenze.
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Implementare funzioni di sicurezza, come la rilevazione di ostacoli, la frenata d'emergenza e la chiusura automatica in caso di pericolo.
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Integrare il cancello con altri sistemi domotici, per esempio, con l'impianto di allarme o con il videocitofono.
Il funzionamento di questo dispositivo è abbastanza semplice: quando riceve un comando (ad esempio, la pressione di un pulsante), la scheda invia un segnale ai motori, i quali iniziano a muovere le ante del cancello. Durante il movimento, la scheda monitora costantemente i sensori di sicurezza e, in caso di anomalie, interviene per bloccare il cancello e proteggere persone e cose.
C’è differenza c’è tra le schede per cancelli a battente e schede per cancelli scorrevoli?
La scelta del tipo di scheda dipende dal sistema in cui va inserita. Esiste infatti, una differenza tra le schede elettroniche per cancelli a battente e quelle per cancelli scorrevoli, che deriva dalla diversa tipologia di funzionamento meccanico e riguarda principalmente:
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Finecorsa e sensori di posizione: nei cancelli scorrevoli, i finecorsa sono più critici perché devono fermare il movimento del cancello al punto giusto. I cancelli a battente possono utilizzare encoder o altri sistemi di rilevamento per gestire l'angolo di apertura.
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Sincronizzazione del movimento: nei cancelli a battente con doppia anta, la scheda elettronica deve gestire la sincronizzazione tra i due motori per un movimento fluido. Nei cancelli scorrevoli, questa funzione non è necessaria.
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Caratteristiche di sicurezza: entrambi i tipi di schede devono avere sistemi di sicurezza come la rilevazione di ostacoli e il blocco in caso di emergenza, ma il tipo di rilevazione può variare leggermente tra i due.
Di conseguenza, una scheda progettata per un cancello scorrevole di solito, non è compatibile con un sistema con chiusura a battente e viceversa.
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Se hai letto l’articolo fin qui, avrai più chiaro il ruolo delle schede per cancelli automatici, il loro funzionamento e anche come ogni sistema ha bisogno di una scheda configurata in un modo specifico.
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